Come fare scritte con il tricotin

23 Luglio 2020

Come fare scritte con il tricotin

In questo post voglio mostrarvi come realizzare bellissime scritte con il tricotin. Possono essere utilizzate per rallegrare la cameretta dei bambini, ma anche per arredare ogni angolo della casa scegliendo le parole che più ci ispirano e ancora possiamo usare le nostre scritte per personalizzare una maglietta o una borsa o magari la sacca sportiva dei ragazzi.

Quando qualche tempo fa ho visto in rete alcuni lavori realizzati con il tricotin, o caterinetta, mi sono ricordata di un piccolo funghetto della Phildar acquistato molti, ma molti anni fa ed era appunto un attrezzo per realizzare il tricotin a mano. Cerca e ri-cerca…. l’ho trovato tra le mie cose, perchè (si lo ammetto) conservo sempre tutto.

Eccolo!

Ho realizzato un tubolare per vedere se mi ricordavo il procedimento ed è davvero semplicissimo solo che per realizzare tubolari particolarmente lunghi ce ne vuole di tempo! Così ho deciso di acquistare il tricotin a manovella o mulinetto. Ovviamente tutt’altra cosa: in pochi minuti, con il giusto filato, otterrete metri di cordoncino per realizzare i vostri nomi in tricotin.

Vi indico anche un video, breve ma chiarissimo, per l’utilizzo del mulinetto a manovella.

Dopo questa divagazione, vediamo come realizzare la nostra scritta con il tricotin.

Cosa ci serve:

  • Filato nel colore scelto (spessore 2,5- 3). Io utilizzo il cotone baby perchè non è peloso e scorre bene sul mulinetto
  • Mulinetto a manovella (o manuale)
  • Filo di ferro da mm.1-1,5 o filo d’alluminio (più facile da modellare)
  • Ago da lana
  • Pinza
  • Forbici
  • Stampa o disegno della scritta che vogliamo realizzare (a grandezza reale)

Esecuzione:

E’ importante partire proprio dal disegno a grandezza reale del nostro progetto. Questo ci servirà prima per misurare quanto tubolare ci occorre e poi come modello. Consiglio di realizzare un tubolare più lungo di 5/10 cm. rispetto a quello che effettivamente ci serve. Sarà semplice disfare alla fine la parte non necessaria, piuttosto che dover stendere troppo il tubolare o, peggio ancora, rischiare che sia insufficiente.

Potete realizzare le scritte a mano libera oppure affidarvi ad un font corsivo o calligrafico.

A questo punto, con il tricotin a manovella o con quello manuale, realizzare il tubolare necessario.

Tagliare poi il filo di ferro della stessa lunghezza del tubolare che avete preparato.

Piegare una estremità del filo di ferro come vedete in foto in modo che possa scorrere con facilità all’interno del tubolare. Quando il filo di ferro è completamente inserito nel tubolare potete bloccarlo con qualche punto utilizzando lo stesso filo colorato, oppure con un pò di colla a caldo.

Ora dovremo modellare il tubolare (che contiene il filo di ferro) seguendo il disegno iniziale. E’ la parte che richiede più precisione per ottenere un ottimo risultato.

Quando avremo terminato potremo disfare eventualmente il tubolare in eccesso, tagliare anche il filo di ferro in eccesso, formare un’asola sul filo di ferro e chiudere l’estremità del tubolare fissandolo con ago e filo (o colla) all’asola del filo di ferro, come abbiamo fatto per la parte iniziale.

Scritta tricotin: legare gli incroci

Ricontrolliamo ora che le piegature siano tutte ben fatte e nei punti di incrocio delle lettere potremo effettuare una legatura, con ago e filo dello stesso colore, in modo che restino ben saldi. Facciamo attenzione a bloccare solo i fili metallici lasciando libero il tubolare sulla faccia esterna, in modo che non si deformi sul davanti.

Scritta tricotin completa

La nostra scritta in tricotin ora è pronta. Può essere appesa così com’è, utilizzando un nastrino o un filo in naylon invisibile, oppure possiamo sistemarla in appoggio.

Realizzare scritte con il tricotin non è molto complicato, basta esercitarsi un pò.

Suggerimenti:

1) E’ importante realizzare la scritta in modo che ci sia sempre continuità tra le lettere.

2) Sottolineo che in questo post vi ho mostrato uno dei due metodi per realizzare la scritta con il tricotin. Un secondo metodo consiste nel modellare il filo di ferro “nudo” prima di infilarlo nel tubolare di maglia. Solo dopo aver piegato e curvato il filo di ferro come la scritta richiede si procederà a rivestire il filo con il tubolare. Spero di riuscire a postare a breve un articolo con questo metodo.

3) Vi segnalo questo video di Sweet Susi cucito creativo facile , molto molto chiaro, con trucchetti per realizzare al meglio i tubolari con il tricotin a manovella.

41 Commenti

  1. Monica

    Ciao a tutte!
    Vorrei realizzare dei piccoli orsetti per la nascita del mio bimbo.
    Ho acquistato un tubolare già pronto di 4 mm. Per il filo d’alluminio, ne posso usare uno di 3 mm?
    Qualcuno mi può consigliare? sono alle prime armi! Grazie in anticipo per la risposta.

    Rispondi
    • serena

      Ciao, se utilizzi filo in ferro direi spessore da 1 mm. altrimenti è difficile da modellare. Se invece utilizzi filo in alluminio, che è più facile da modellare, anche 2 mm. Per utilizzare uno spessore maggiore dovresti provare o chiedere al fornitore del tubolare.

      Rispondi
  2. Francesca

    Ciao.. grazie per le spiegazioni molto utili. Vorrei chiederti, nel caso si usi un tubulare già pronto, è meglio da 5mm o da 10mm? io attualmente ne ho uno da 10 ma mi sembra troppo grosso..
    Grazie mille per la risposta

    Rispondi
    • serena

      Ciao, scusa per la risposta in ritardo.
      Io di solito utilizzo il tubolare da 10 mm, ma dipende molto dal tipo di lavoro: se devi realizzare scritte piccole ovviamente quello più sottile è più funzionale. Ciao ciao

      Rispondi
  3. Barbara

    Salve! Il post è davvero molto chiaro! Per caso sai dove posso trovare online il tubolare già fatto? Grazie

    Rispondi
    • serena

      Salve, grazie per l’apprezzamento! Per i tubolari prova a vedere su Etsy oppure puoi contattarmi tramite il modulo contatti :di solito realizzo lavori completi ma posso comunque fornirti del tubolare.

      Rispondi
      • Patrizia Cillo

        Scusa volevo sapere come mai nonostante pieghi la punta del ferro non riesco ad inserirlo nel tubolare uso il cotone fiocco.pupi consigliarmi come fare grazie

        Rispondi
        • serena

          Ciao, se hai realizzato il tubolare con mulinetto a manovella dovresti avere un tubolare abbastanza grande per inserire un filo con piegatura iniziale di 3/4 mm. Senza vedere il tuo tubolare e il filo altre spiegazioni non riesco a darti, ma se vuoi puoi contattarmi con il modulo contatti (tramite mail) e poi alla mia risposta potrai mandarmi le foto.

          Rispondi
  4. Manu

    Salve. Spiegazione a dir poco perfetta. Posso chiederti che tipo di font si usa generalmente per fare queste scritte? Grazie

    Rispondi
    • serena

      Salve, grazie per l’apprezzamento! Si usano font calligrafici come Script MT Bold, o Learning Curve BV o ancora Ballpark.

      Rispondi
  5. Angela

    Ciao, complimenti, ottima spiegazione e bellissimo lavoro 🙂
    Ho provato questa sera a farlo, ma non capisco una cosa: perché quando piego il filo di ferro esce attraverso il filato?
    Puoi gentilmente aiutarmi?
    Grazie mille:)

    Rispondi
    • serena

      Ciao, grazie per i complimenti! Può succedere che nelle piegature strette il filo di ferro fuoriesce dal cordoncino e questo può dipendere dall’aver usato un filato di cotone/lana troppo sottile che crea una trama del cordoncino troppo rada. Se invece la trama è giusta prova a non tendere troppo il cordoncino sulla curva (devi lasciarlo morbido). Prova e fammi sapere, anche tramite il modulo contatti.

      Rispondi
  6. Alice

    Ciao, che bello e complimenti. 🥰
    Io ho provato a usare il filo di alluminio ma penso che sia troppo morbido e si deforma dopo un po’.
    Ho provato anche a usare il filo di ferro, viene bene ma e’ più duro e a volte e’ veramente difficile modellare bene.
    Posso chiederti dopo hai acquistato l’alluminio? Grazie mille

    Rispondi
    • serena

      Grazie per i complimenti!
      Il filo di alluminio in effetti rimane più duttile: io lo utilizzo per piccole forme come fiori per esempio, perchè si modella bene e poi fisso la forma con qualche punto di cucitura. Per le scritte di solito uso il filo di ferro da 1 mm. che si piega abbastanza bene (con l’aiuto di una pinza) e mantiene la forma. Ne utilizzo anche uno più spesso per le forme più grandi (la nuvola o il cuore su cui magari appoggiare le scritte). Li ho acquistati da Leroy Merlin. Se hai altri dubbi non esitare a chiedere.

      Rispondi
      • Rinaldini Anna

        Un modo di fissare le lettere…si deformano…bisogna cucirle

        Rispondi
        • serena

          Come descritto nell’articolo, nei punti di intersezione delle varie lettere sarà necessario un punto di cucitura per far restare in forma le lettere. Per evitare di cucire potresti provare con un filo di ferro più spesso (che però sarà un po’ più difficile da piegare).

          Rispondi
    • Patrizia

      Quale dei 2 metodi suggerisci x chi non ha mai fatto questo è deve scrivere… Edoardo? Un po lungo… Meglio modellare prima o dopo? Grazie

      Rispondi
      • serena

        Salve, per la mia esperienza dipende molto dallo spessore del filo metallico usato. Se il filo è piuttosto spesso e difficile da modellare (e quindi servono delle pinze) è meglio piegare il filo “nudo” e poi inserire il cordoncino facendolo scorrere pian piano. In questo modo si eviterà di manipolare il filato con le pinze. Se il filo metallico è più sottile e si modella bene è chiaramente preferibile dare la forma dopo aver inserito il cordoncino.

        Rispondi
        • Angela

          Ciao,
          Come mai non riesco a far funzionare il muletto?

          Aiuto

          Rispondi
          • serena

            Se hai il mulinetto come quello che utilizzo io prova a vedere il video che suggerisco dell’articolo.

    • Simona

      Salve e possibile sapere che diametro di filo fi alluminio o di ferro bisogna utilizzare per delle scritte che devono essere appese al muro? Grazie mille

      Rispondi
      • serena

        Consiglio di usare filo di ferro (che è più stabile) almeno da mm.1 o più.

        Rispondi
  7. Elisa

    Ciao innanzitutto grazie molto interessante ☺️ Volevo chiederti per le scritte applicate su t-shirt ad esempio si usa colla per tessuti? Va sempre messo il filo di ferro? Grazie

    Rispondi
    • serena

      Grazie per l’apprezzamento! Per fissare le scritte ai tessuti (t-shirt, borse o cuscini) io di solito utilizzo qualche punto di cucitura e non inserisco filo di ferro.

      Rispondi
      • Elisa

        Grazie ☺️

        Rispondi
  8. Miriana

    Che filo usate?

    Rispondi
    • serena

      Utilizzo filo in ferro o alluminio da mm.1 a mm.1,5 in base alla consistenza da dare al lavoro.

      Rispondi
  9. Ilaria

    Ciao come si fanno a fare le lettere tipo la C?? È staccata dalla scritta ero come non è un filo unico vero?
    Grazie 🙂

    Rispondi
    • serena

      Ciao, in effetti la regola di base per le scritte è che tutte le lettere devono essere collegate, altrimenti risultano due parole. Puoi provare inserendo un piccolo tratto di tricotin di colore diverso proprio nello spazio di separazione tra le due parole.

      Rispondi
  10. Nicla

    Ciao, non capisco come mai quando vado a modellare la scritta nelle “curve” delle lettere mi fuoriesce il filo di ferro (io uso filo di ferro con spessore 1,3mm).

    Rispondi
    • serena

      Ciao, lo spessore del filo di ferro va bene. Dovresti tenere il tubolare molto morbido, senza stenderlo troppo, soprattutto in corrispondenza di curve “strette”. Per questo è preferibile abbondare con la lunghezza del tubolare, visto nelle curve va lasciato morbido. Prova e fammi sapere.

      Rispondi
      • Manuela Ucini

        Si può usare Happy jig x modellare il filo rivestito con il tubolare?

        Rispondi
        • serena

          Non ho provato la tavoletta della We R Memory Keepers, ma sicuramente si può usare per piegare il filo metallico, però non so se lo spessore dei chiodini consente di piegare il filo già rivestito di tubolare. Eventualmente pieghi il filo ed il tubolare lo inserisci dopo. Se ti va, scrivi se riesci oppure no, l’informazione può essere utile ad altri. Grazie

          Rispondi
        • Marianna

          Si può utilizzare un tubolare già fatto?

          Rispondi
          • serena

            Assolutamente si, se ne hai uno già fatto o se intendi acquistarne uno pronto, poi potrai inserire il filo metallico e modellare la tua parola.

  11. Maria Volpe

    Ciao, non riesco a vedere le foto

    Rispondi
    • serena

      Salve,
      purtroppo ho un problema di visualizzazione del sito che spero di risolvere a breve.
      Se lo desidera le invio le foto al suo indirizzo mail.

      Rispondi
  12. Jessica Sudano

    Salve intanto complimenti..poi volevo sapere come si realizza La Stampa Welcome prima di passarci il tricotin sopra?c’è qualche app per realizzare calligrafie così ?

    Rispondi
    • serena

      Ciao Jessica, grazie per i complimenti. Per la scritta ho editato la parola su un documento di word utilizzando un font calligrafico come Script MT Bold, o Learning Curve BV o ancora Ballpark o altri simili. Dovrai utilizzare una grandezza carattere di almeno 150 pt. Dopo aver stampato comunque potresti dover fare qualche ritocco a mano, in base alle diverse lettere, poiché il segreto del lavoro e di avere una scritta continua, come se scrivendo a mano non dovessi mai staccare la penna dal foglio. Se hai ancora dubbi non esitare a contattarmi.

      Rispondi
      • Michela

        Scusa dove posso scaricare i font per le scritte?

        Rispondi
        • serena

          Puoi scaricare i font da siti come Dafont o 1001freefonts inserendo nel tuo motore di ricerca font calligrafici o font corsivi. Io di solito utilizzo font calligrafico come Script MT Bold, o Learning Curve BV o ancora Ballpark. Buon lavoro.

          Rispondi

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